E se anche gli oggetti potessero prendere decisioni?
In un certo senso con Internet of Things si intende anche questo: dare un’anima digitale agli oggetti, creare e distribuire contenuti innovativi in modo rapido ed efficace per migliorare la vita delle persone, più semplice e usabile.
Ne abbiamo parlato con Stefano Marzani, sviluppatore, fondatore e CEO di DQuid, startup italiana recentemente sbarcata in Silicon Valley che sviluppa ecosistemi software e hardware in grado di connettere alla rete oggetti di uso comune come la macchinetta del caffè, il termostato o il frigorifero.
Non solo numeri e dati dunque, ma “metodologie, modalità di interazione e strumenti per collaborare meglio e, al momento giusto, prendere la decisione giusta“.