La seconda Low Carb Edition di Better Decisions Forum si è conclusa nella splendida cornice di Sympò con un pubblico gremito, nuove conoscenze e preziosi feedback.
A differenza di #bDfTAG, per #bDfBO abbiamo scelto di costruire un circle Life-Tech-Human interamente dedicato all’evoluzione di un progetto imprenditoriale che negli ultimi dieci anni si è distinto per innovazione e successo: il risultato di una sintonia naturale fra i due manager, soci e coniugi Sara Roversi e Andrea Magelli.
Sara e Andrea hanno portato i partecipanti nella loro storia imprenditoriale, costellata da momenti decisionali legati allo sviluppo del loro business, fra decisioni da prendere, opportunità da sfruttare, modelli di condivisione e progettazione di concept. Abbiamo seguito il percorso che li ha portati alla fondazione di You Can Group e oggi verso nuovi e ambiziosi obiettivi. Molti interrogativi sono stati affrontati: come comportarsi davanti all’eventualità di coinvolgere nuovi soci? Come coinvolgere lo staff in un unico progetto, incoraggiando ogni componente a coltivare la propria individualità e pensare “out of the box”?
Siamo così entrati nel vivo del segmento Tech curato da Matteo Mura, ricercatore in Ingegneria Gestionale presso l’Università di Bologna e Visiting professor presso la Cranfield University School of Management. Il percorso di Sara e Andrea è stato infatti esplorato nelle fasi di innovazione che si sono alternate a momenti di formalizzazione e gestione di trade-offs in grado di unire l’innovazione all’efficienza. Un ulteriore fattore che ha contribuito al successo dei due manager bolognesi è la condivisione della conoscenza: un processo non deliberato, perchè si tratta di conoscenze che si condividono su base volontaria, ma che può essere incentivato attraverso modelli come il Framework MOA: motivazione, opportunità e abilità.
A concludere il circle, Paolo Vergnani, attore, psicologo e fondatore di Spell, ha ricalcato il percorso evolutivo e decisionale del business di Sara e Andrea attraverso la lente Human. Paolo ha evidenziato il passaggio fondamentale del tentare e sbagliare, la funzionalità dell’errore e la frequente incapacità nell’ammetterlo. Molto spesso, infatti, un ostacolo alla creazione di nuovo business è “semplicemente” la paura di sbagliare. Un meccanismo paralizzante: decidere di non decidere per non rischiare di prendere una decisione sbagliata. Siamo figli della cultura del non-sbaglio – dice Vergnani – e finiamo spesso per esserne vittime.
Coccolati dai mini-hamburger forniti dal fantastico catering curato da Well-Done Burger, immersi in un’atmosfera rilassata e informale, siamo arrivati alla fase conclusiva di #bDfBO.
Una decisione è sempre un recidere, un tagliare qualcos’altro: così ha introdotto il suo intervento Marco Rosetti, coach e psicologo che ci ha aiutati a raccogliere i preziosi feedback degli oltre 130 partecipanti.
E che dire della facilitazione grafica di Housatonic Design Network? Al loro motto We Make It Easy, noi rispondiamo senza dubbio You Make It Great!
Le edizioni Low Carb ci aiutano a individuare i margini di miglioramento per affinare un format capace di aumentare lacuriosità e la consapevolezza legate al decision-making, fornendo uno spazio per il networking fra i partecipanti. Siamo entusiasti nel vedere come stia crescendo, passo dopo passo, la nostra community.
Lasciatecelo dire, noi a #bDfBO ci siamo divertiti un sacco. E voi?